mercoledì 8 febbraio 2017

Non è sempre questione di talento

Chi non ama i disegni dei bambini? le loro invenzioni, quella spontaneità, quei colori vivaci, quelle soluzioni così divertenti...
Questo però è un altro discorso. Ho preso un bambino di circa 8 anni, poco interessato al disegno (fatica ancora a colorare nei contorni, a scuola produce sgorbi stereotipati) e gli ho fatto copiare delle fotografie, dal monitor del computer, senza alcun suggerimento se non quello di osservarle bene prima di iniziare.
I disegni qui sotto sono il risultato, in ordine di esecuzione.
Sì, fanno un po' ridere, ma senza spingersi in analisi troppo tecniche su proporzioni e verosimiglianza, credo si possa dire che depongano a favore di ciò che penso: cioè che le abilità nel disegno (intendendo strettamente la capacità di leggere le forme e di utilizzare linee per restituirle) siano un patrimonio comune a tutti gli umani, tanto quanto lo sono quelle che ci permettono di imparare a eseguire calcoli, di scrivere e parlare diverse lingue, di cantare o suonare uno strumento. NON appannaggio di pochissimi talentuosi eletti, dotati da madre natura di speciali poteri, come invece troppe volte sentiamo dire anche in ambiente scolastico.
Certo, come c'è chi ha più "orecchio" per le lingue straniere, c'è chi impara con più facilità ad usare la matita, ma dobbiamo diffidare di concetti come "è portato" o "non è portato", perchè molto si può (si potrebbe) imparare.
Non voglio criticare le attività "artistiche" di scuole materne, primarie e secondarie (mi limito ad accumulare in casa - e a nascondere - manufatti di dubbio gusto che danno poca soddisfazione anche ai loro autori), perchè so che ci sono insegnanti illuminati, ma quei pochi non possono o forse non hanno gli strumenti per fare cose diverse. Comunque io sostituirei quella "libera espressione della creatività dei bambini" (che spesso significa lasciarli divertire, paciugare con le tempere, inondarsi di colla) con buone pratiche di COPIA DAL VERO.
Forse i bambini mi odierebbero, ma secondo me crescerebbero persone con una possibilità in più.
Mi piacerebbe approfondire l'argomento: invito amici artisti ed insegnanti a dirmi la loro!



(Freddie Mercury)







P.S. Voglio specificare che nessun bambino è stato maltrattato per eseguire questo esperimento. Il soggetto utilizzato è stato lautamente ricompensato per queste prestazioni (gratis o per amore dell'arte non lo avrebbe fatto).