venerdì 4 aprile 2014

Quelli del lunedì

E' inverno, piove, è lunedì sera. C'è il corso di disegno in Biblioteca, a San Nicolò... ma starei tanto bene a casa, stasera, sul mio divano...  La borsa con i pennelli, le matite, il grembiule, le chiavi... oddìo dove ho messo le chiavi?! Magari non verrà nessuno, guarda che tempo, diluvia.  
E invece qualcuno c'è: nonostante il raffreddore, i bambini ammalati, o arrivati direttamente dal lavoro e senza cena. Ho alunni coraggiosi, che combattono contro la pigrizia tutte le settimane per venire a disegnare con me, sfidando stanchezza e intemperie.
Come possono i loro sforzi non essere ripagati?! Lezione dopo lezione si accorgono che disegnare non è poi così difficile, soprattutto se lo si fa insieme e si lascia spazio a qualche chiacchiera, qualche libro condiviso, qualche foto di cane sul cellulare. Le idee arrivano, eccome se arrivano, ognuno trova qualcosa da dire, e lo dice con segni, forme, colori, sfumature; quasi sempre si sfora con l'orario, perchè le 22.30 arrivano proprio quando si è nel bel mezzo del lavoro, nel piacere della pennellata che, coprendo, svela.
Beh, facciamola breve: mi trovo ancora una volta a ringraziare i miei alunni, poichè ogni lunedì sera mi hanno fatto tornare a casa col cervello in moto. Perchè le immagini sbocciano nella mia mente anche osservando il lavoro altrui, che si sviluppa lungo sentieri a me sconosciuti. Quelli di Francesca, Simona, Ermanno, Angelo, Marta, Tea, Barbara, Manuela, Marco e Vincenza hanno incrociato il mio, lasciando il loro colore.
E pazienza se il lunedì non riesco a dormire... farò una camomilla.