mercoledì 30 ottobre 2013

La leggenda di Sleepy Hollow

La mitica libreria piacentina BookBank propone un'idea per una piccola mostra di illustrazioni, da inaugurarsi la sera di Halloween. Il diktat di Sara, la nuova libraia, è questo: "nella tavola ci dev'essere almeno un mostro e almeno un libro". E così dopo aver pensato ai grandi classici mostri in lettura (incluso un Conte Dracula in pigiama che legge Frankenstein) ho riflettuto sul fatto che per leggere è necessaria una testa...Ma allora il Cavaliere SENZA testa come farà? ecco la mia soluzione...


lunedì 7 ottobre 2013

Ink drops keep falling on my head...

Questi inchiostri colorati comprati per sbaglio, perchè invece di inchiostro di china serviva inchiostro da incisione, bisognerà pure usarli... Allora via col dripping, e poi con la "lettura" delle macchie, come una zingara legge il futuro nelle linee della mano. Questa macchia sembra un sole, questa un albero... e vi si può costruire, intorno, un mondo intero, nero su bianco.





martedì 1 ottobre 2013

Il vento...a colori!

Iscrizioni aperte! artisti, fatevi avanti!
Per info e iscrizioni: Liza 328.1788464 / Beatrice 338.1042062


Disegnare con gli altri... è meglio?


Quando si disegna insieme accadono cose misteriose. Capita che ci sia un silenzio assoluto, ma nessuno ne ha paura, è concentrazione, profondità, ricerca, non è vuoto. 
Ma può anche darsi che qualcuno parli da solo, canti, o fischietti ossessivamente la canzoncina di quell'odiosa pubblicità di formaggino senza curarsi di essere ascoltato, perchè mentre si disegna ciascuno è nel proprio mondo e gli altri non possono nuocere. Quando si disegna si captano solo alcune parole provenienti dal mondo esterno, e rimangono sospese... ma quando la concentrazione inizia a sfumare e il lavoro è a buon punto si verifica una nuova magia: il confronto. Le teste si alzano, qualcuno fa scrocchiare le dita o si stiracchia come dopo un lungo sonno. Gli sguardi viaggiano sui fogli degli altri e ci si sorprende di ciò che è nato. Beeello....perchè non lo fai verde? - io lo colorerei a tempera e non a pastelli! - Ehi, ma qui hai cambiato tutto, così funziona molto meglio! E' a questo punto che le idee rimbalzano, crescono, si completano: perchè gli occhi degli altri vedono, dentro il disegno del quale pensiamo di conoscere ogni possibilità, ciò che a noi si nasconde. Con il moltiplicarsi delle idee appaiono soluzioni inattese, c'è entusiasmo, voglia di proseguire, ma anche la sana stanchezza che arriva dopo uno sforzo fisico. Si va a riposare, con le mani stanche e la testa in fermento (non prima di aver insultato quello della musichetta martellante...scusa ma proprio quella dovevi fischiettare??? ora non me la levo più dalla testa!). Disegnare insieme agli altri, per me, è emozionante: esagero? Beh, io ho detto la mia... per voi è meglio da soli?   Aspetto i vostri pareri!